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Dall’orario ufficiale alla rapida app

Oggi, in due o tre secondi, l’app dell’orario mostra anche i collegamenti più complessi ai passeggeri. Tuttavia, solo vent’anni fa era ancora l’orario stampato il principale mezzo d’informazione. La prima copia fu pubblicata nell’estate del 1892.

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Ritratto di Heike Bazak, responsabile dell’archivio delle PTT.
«Anticamente, a scuola s’insegnava addirittura a leggere correttamente gli orari» dice Heike Bazak, responsabile dell’archivio delle PTT.

Nella sala refrigerata e deumidificata dell’archivio delle PTT di Köniz (BE) sono conservati innumerevoli documenti importanti della storia del trasporto pubblico svizzero. Tra questi vi sono i precursori degli orari stampati: le mappe delle corse, che, con fini disegni fatti a mano, presentavano i collegamenti delle diligenze postali, di singole linee ferroviarie e della navigazione. La prima carta con tutte le corse della Svizzera fu pubblicata nel 1850. All’epoca, chi desiderava recarsi da Berna a Zurigo, doveva viaggiare un’intera giornata.

Il primo orario ufficiale risale a 115 anni fa

Il primo orario ufficiale svizzero della Posta e delle FFS fu pubblicato il 1o ottobre 1905 e conteneva gli orari di tutte le ferrovie svizzere, dei battelli a vapore e delle diligenze postali trainate da cavalli, nonché le corse dei corrieri postali (postini). Questo libretto giallo era stampato su carta sottile ed economica. Un’altra pietra miliare fu il lancio della prima linea AutoPostale il 1o giugno 1906. L’orario ufficiale ci dice che per la corsa dall’ufficio postale principale di Berna fino al capolinea di Detligen ci volevano un’ora e 15 minuti: il doppio del tempo rispetto a oggi.

Orari digitali dal 1989

Gli orari stampati esistono ancora oggi. Nel 2016, l’idea di cessare di stampare il libretto cartaceo con gli orari fallì in seguito alle proteste dei suoi sostenitori. Le organizzazioni partner ATA, CITraP e Pro Rotaia continuano a pubblicare dei libri con i collegamenti del trasporto pubblico su carta stampata: tuttavia, solo con i collegamenti di treni e battelli nonché di alcune funivie. Per il momento, la marcia trionfale degli orari digitali prosegue. Nel 1989, il primo orario digitale apparve sul Videotex, un precursore di Internet. Nel 2007 venne lanciata la prima app svizzera con l’orario. Da allora le imprese di trasporto pubblico continuano a sviluppare applicazioni. Così anche un viaggio complicato può essere pianificato in pochi secondi. I passeggeri nel 1850 potevano solo sognarselo.