Approfondimenti, Veicoli

Ogni passeggero conta

A causa del coronavirus, per la prima volta da decenni il numero delle persone che utilizzano i trasporti pubblici svizzeri è calato. Nel 2020 i passeggeri di AutoPostale sono diminuiti di un quarto rispetto al 2019, passando da 167 a 127 milioni. Ma come si fa a sapere quante persone salgono o scendono da un veicolo? Ce lo spiega Markus Schüpbach, responsabile Conteggio passeggeri di AutoPostale.

Sezione Rich Content

Markus Schüpbach mostra un sensore su uno dei 960 veicoli che eseguono il conteggio dei passeggeri.

Quanti passeggeri sono saliti o scesi a una fermata? Quanti passeggeri hanno viaggiato in un dato tratto di linea o in un certo periodo di tempo? I numeri del conteggio dei passeggeri sono fondamentali per AutoPostale in quanto permettono di quantificare le nostre entrate provenienti dalle comunità tariffali (circa 100 milioni di franchi l’anno). Ma i dati non sono importanti solo per le entrate: infatti indicano anche il livello di utilizzo delle linee e dei veicoli. Sono quindi molto utili anche per la pianificazione dell’esercizio e per le decisioni strategiche riguardo all’offerta futura.

Il sensore rileva i passeggeri che salgono e scendono sotto forma di immagini approssimative con livelli di altezza.

Livelli di altezza in tempo reale

I passeggeri che salgono e scendono da un veicolo sono rilevati da dei sensori lunghi 15 cm e posizionati sopra le porte dello stesso. Ma non hanno niente a che vedere con il Grande Fratello: il sensore impiegato produce con una luce a infrarossi delle immagini 3D con livelli di altezza, ma non è in grado di rilevare i volti. Il software del sensore valuta queste immagini con livelli di altezza in tempo reale, le converte in persone che salgono o scendono e le trasmette regolarmente e in forma criptata dal veicolo a un server di dati centrale. Gli specialisti del conteggio dei passeggeri analizzano poi i dati e li elaborano.

Il sensore rileva i passeggeri che salgono e scendono sotto forma di immagini approssimative con livelli di altezza.

Stipula affidabile

Non tutti gli autopostali sono dotati di un sistema di conteggio automatico. Circa 960 dei 2400 veicoli sono provvisti di sensori di questo tipo. Ciascuno dei 180 depositi di AutoPostale dispone di alcuni veicoli con apparecchiature per il conteggio dei passeggeri. Il disponente dei veicoli ne programma l’utilizzo a cadenza regolare nel corso dell’anno sulle singole linee. In tal modo viene contato almeno un terzo di tutte le corse di AutoPostale. «Questi conteggi singoli sono poi rielaborati dal software per essere rappresentativi dell’offerta totale e ci mostrano in modo molto affidabile quante persone viaggiano con noi, quando e dove», afferma Markus Schüpbach, responsabile Conteggio dei passeggeri.

Sezione Rich Content

E quindi quante persone viaggiano con AutoPostale? Fino ad ora, ogni anno batteva il record dell’anno precedente. Ma nel 2020, il primo anno segnato dal coronavirus, per la prima volta il numero di persone che hanno viaggiato con i trasporti pubblici svizzeri è diminuito nettamente: AutoPostale ha infatti registrato un calo di 40 milioni rispetto al 2019, con un totale di 127 milioni di passeggeri. «Forse anche in futuro più persone lavoreranno da casa e terranno riunioni virtuali. Resta da vedere anche in che misura torneranno i turisti dall’estero. Ci vorrà quindi del tempo prima che AutoPostale raggiunga nuovamente o superi il suo record attuale di 167 milioni di passeggeri, registrato nel 2019», afferma Markus Schüpbach. In futuro continuerà quindi a valere il motto: ogni passeggero conta!