La Svizzera romanda tra cambio di orario ed elettrificazione della flotta

I 31 autobus elettrici introdotti quest’anno sulla rete romanda potranno ora dispiegare tutto il loro potenziale. La popolazione e l’utenza beneficeranno infatti di tutta una serie di vantaggi, primi fra tutti la tutela del clima e la salvaguardia della qualità dell’aria, rese possibili dall’utilizzo di energia prodotta da fonti rinnovabili e dalla riduzione di emissioni di CO₂, sostanze inquinanti e inquinamento acustico. Se in primavera, con una flotta di 20 autobus elettrici, Sion si è aggiudicata il titolo di prima città svizzera completamente elettrificata da AutoPostale, durante l’estate la rete regionale del Vallese romando ha visto l’introduzione di altri veicoli. Una trasformazione, questa, che in autunno ha preso il via anche nelle regioni di Aubonne e Moudon. Sostenuta da Comuni, Cantoni e Confederazione, questa strategia di elettrificazione risponde all’obiettivo di AutoPostale di convertire tutto il suo parco veicoli a sistemi di propulsione alternativi entro il 2035.

In generale l’orario della rete romanda non subirà grandi cambiamenti e gli adeguamenti previsti mireranno soprattutto a rispondere meglio alle esigenze dell’utenza.

Il Cantone di Vaud all’insegna della fluidità

Come anticipato, l’elettrificazione della rete è iniziata quest’autunno con l’arrivo di sei autopostali elettrici ripartiti tra Aubonne e Moudon. Il tutto nell’ambito di una trasformazione che è perfettamente in linea con il piano climatico vodese e risponde anche agli obiettivi nazionali di AutoPostale. Oltre a questa conversione, dopo il notevole potenziamento dell’offerta introdotto con l’ultimo cambio di orario, ora per la rete del Cantone di Vaud non è previsto alcun cambiamento sostanziale. Le novità, infatti, mireranno soprattutto all’ottimizzazione della rete e a una maggiore fluidità su una serie di tratte.

Lavaux-Oron

• Nel corso dell’anno la linea 384 è stata prolungata e ora collega Palézieux-Village a St-Martin (FR). Qui il potenziamento riguarderà soprattutto la tratta compresa tra Palézieux-Village e Oron-la-Ville. Presso la stazione di Châtillens, fermata appena introdotta, ogni corsa prevederà coincidenze da e per Losanna.

La Broye

• La linea 561 tra Romont (FR) e Payerne servirà in maniera sistematica la frazione di Rossens.
• Nel centro della città verranno potenziati i collegamenti offerti dal bus urbano di Payerne. A tale scopo la linea 572 tra Payerne, Aéropôle e Payerne, hôpital attraverserà il pieno centro.

Ulteriori informazioni sono disponibili qui: Cambio di orario / Vaud

Cantone di Friburgo: offerta di autobus per la nuova stazione e prime elettrificazioni

Per la rete di autopostali è prevista un’ottimizzazione generale. L’apertura della nuova stazione ferroviaria ad Avry-Matran lo scorso novembre permette all’utenza della regione di beneficiare di un’offerta ampliata. I tragitti tra Romont (FR) e Avry delle linee 460 e 462 saranno pertanto adeguati di conseguenza.

Nella parte svizzero-tedesca del Cantone è prevista la messa in servizio di un nuovo deposito completamente elettrificato che verrà inaugurato nel primo semestre del 2026. La regione di Guin–Morat–Laupen vedrà l’elettrificazione di dieci veicoli, i primi del Cantone per AutoPostale.

Ulteriori informazioni sono disponibili qui: Cambio di orario / Friburgo

Cantone di Neuchâtel

Le modifiche interessano principalmente la parte bassa del Cantone e mirano a soddisfare le esigenze legate alla domanda.

L’offerta sarà potenziata:

• sulla linea 380 che collega Neuchâtel a Locle, durante il giorno, per garantire collegamenti migliori alle scolare e agli scolari che se ne servono;
• sulla linea 612 tra Gorgier-St-Aubin e Areuse e sulla 613 tra Cortaillod e Perreux, la domenica in tarda serata, per garantire le coincidenze alla stazione ferroviaria di Yverdon-les-Bains tutto l’anno;
• sulla linea 640 tra Gorgier-St-Aubin e Provence, in serata durante la settimana.

Ulteriori informazioni sono disponibili qui: Cambio di orario / Neuchâtel

Il Vallese: un Cantone modello in materia di elettrificazione

Il Vallese lancia un segnale positivo a livello nazionale: entro l’inizio del 2026 sulle sue strade circoleranno infatti 43 veicoli elettrici al giorno. Con un’elettrificazione introdotta da tempo nella parte alta del Cantone, nella regione romanda la conversione ha preso il via nel corso di quest’anno. Grazie al ruolo di apripista della città di Sion e al sostegno del Cantone, la capitale vallesana vanta ora una flotta di 20 veicoli elettrici. Sul piano del trasporto regionale, invece, l’anno si chiude con un totale di cinque autopostali elettrici ripartirti sulle linee Sion–Martigny e Martigny–Dorénaz. Anche l’Alto Vallese proseguirà su questa strada, con Briga e le zone limitrofe. La conversione della rete di AutoPostale è sostenuta dal servizio di mobilità del Cantone, che persegue una politica di decarbonizzazione dei trasporti pubblici. Infine, per rispondere meglio alle esigenze dell’utenza, verranno introdotte diverse ottimizzazioni sull’insieme della rete vallesana.

Basso Vallese

• Per aumentare l’attrattiva della funivia di Dorénaz sono state migliorate le coincidenze tra gli orari di cabine, autopostali e treni. La linea 220 vedrà quindi l’introduzione di corse supplementari durante i giorni feriali.

Vallese centrale

• Con la sua nuova flotta di veicoli elettrici, la rete urbana dei Bus Sédunois amplia la sua offerta introducendo nuove corse, soprattutto nel settore di Gravelone, e prevedendo prolungamenti in serata e in estate. Questo incremento risponde alle esigenze della popolazione della capitale (seguiranno informazioni più dettagliate). Inoltre isireso-sion, l’intesa tariffaria del polo urbano di Sion, aumenta il numero di corse gratuite. A partire dal 19 dicembre 2026, infatti, si potrà viaggiare gratis in tutte le zone dalle 17.00 del venerdì fino alla mezzanotte del sabato. La linea turistica 383 che collega Les Haudères a Ferpècle beneficerà nel periodo estivo di due corse di andata e ritorno sulla tratta tra Forclaz e Ferpècle, mentre sulla linea 428 tra Granges (VS) e Lens l’offerta sarà adeguata in base all’afflusso.

Alto Vallese

• Vari orari sono stati migliorati per rispondere meglio alle esigenze dell’utenza e garantire una maggiore stabilità delle attività quotidiane. Tra le principali novità, la linea turistica del Sempione, la 631, che circola da Briga a Gondo sarà potenziata con l’aggiunta di nuove corse di andata e ritorno. Durante la stagione estiva, ovvero da giugno a ottobre, la linea sarà prolungata fino a Domodossola con due corse di andata e ritorno. Per chi ama fare le ore piccole e servizi dei mezzi pubblici, nella tarda serata del venerdì e del sabato la linea 623 tra Briga e Mund proporrà una nuova corsa in entrambe le direzioni. Infine, i comuni di Briga-Glis, Naters e Bitsch accoglieranno i loro primi sei bus urbani elettrici. Una novità che farà di Briga (e della sua agglomerazione) la seconda città vallesana completamente elettrificata.

Ulteriori informazioni sono disponibili qui: Cambio di orario / Vallese

MOBIJU: adeguamento dell’offerta nel Giura

L’offerta di AutoPostale proposta nel Cantone nell’ambito della rete MOBIJU si adatta all’afflusso di persone con una riduzione del numero delle corse negli orari marginali. A maggio 2025 il Cantone ha avviato una procedura di consultazione per i nuovi orari in programma. I cambiamenti permetteranno inoltre di garantire coincidenze migliori con i treni delle FFS nelle stazioni ferroviarie di Porrentruy e Delémont.

Ulteriori informazioni sono disponibili qui: Cambio di orario / Giura

In generale consigliamo vivamente all’utenza di consultare l’orario online o controllare l’applicazione delle FFS prima di mettersi in viaggio.