La nostra tabella di marcia per la conversione a motori alternativi
100, 1000, tutti

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La tabella di marcia per la conversione a motori alternativi della flotta di autopostali dipende da due aspetti di base:

  1. nel traffico regionale viaggiatori e nel trasporto locale, AutoPostale collabora con la Confederazione, i Cantoni e i Comuni, che ordinano l’offerta e ne cofinanziano una parte importante. Di conseguenza, la conversione del parco veicoli avviene sempre a stretto contatto con i committenti;
  2. di norma gli autopostali restano in servizio per dodici anni.

Ciò si traduce nella seguente pianificazione: entro la fine del 2024 è prevista la messa in servizio dei primi 100 veicoli a propulsione alternativa ed entro il 2030 l’impiego di 1000 autopostali privi di combustibili fossili. Entro e non oltre il 2040 AutoPostale intende gestire l’intero parco veicoli, composto attualmente da 2300 veicoli, in modo rispettoso del clima.

Una cartina della Svizzera mostra i luoghi in cui sono già in funzione gli autopostali elettrici o in cui è prevista la loro introduzione.
In queste regioni sono attualmente in servizio autopostali elettrici.

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